Taormina ambulanze bloccate davanti alla sbarra di Via Timeo

Taormina ambulanze bloccate

Molti sono i disagi che si sono verificati per tutta l’estate e ancora continuano a Taormina, soprattutto in Via Timeo, dove numerose ambulanze rimangono bloccate.

La sbarra di via Timeo:

Negli ultimi mesi sono stati tanti i disagi del personale del Servizio 118.

Giunti davanti alla famosa sbarra infatti, che permette l’accesso al Corso Umberto, diventa impossibile superare quel varco, che permette di arrivare tempestivamente sul luogo dei soccorsi.

Gli operatori sono così costretti a perdere quel tempo essenziale per poter salvare una vita.

Vicenda segnalata numerose volte:

Non si tratta di un problema recente, infatti la questione è già stata segnalata svariate volte al Comune di Taormina dal personale del 118.

Proprio per questo motivo il Comando di Polizia locale accompagnato dalla ditta incaricata che si occupa della sbarra elettronica, stanno cercando di trovare una soluzione per poter risolvere il grave problema.

La soluzione:

Una delle soluzioni proposte potrebbe essere data dall’inserimento di alcuni codici che potrebbero permettere di far alzare la sbarra e poter così passare.

Al momento però non è presente la possibilità di poterli inserire direttamente dal telefono degli operatori, perché inattivi.

Proprio nelle scorse ore

A Taormina numerose le ambulanze bloccate proprio in quel punto, ed è proprio nelle scorse ore che è accaduto l’ennesimo caso.

Una chiamata che ha costretto gli operatori del 118 a manovre d’emergenza per poter raggiungere il luogo dei soccorsi.

Uno degli eventi si è verificato intorno alle tre di notte, quando ad aver bisogno dell’aiuto del personale medico è stato un anziano residente proprio nella zona oltre la sbarra, l’ambulanza ha provato così ad accedere dal lato opposto, dalla Via Damiano Rosso, in altri casi si è tentato l’accesso dalla Via Costantino Patricio.

Sono ancora tante quindi le difficoltà legate ai mezzi di soccorso, impossibilitati ad accedere tempestivamente nel centro storico, proprio per questo proseguono le ricerche di una soluzione che dovrebbe eliminare il problema.

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